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Archivi categoria: quotidiano
La polvere
Cercavo le cuffiette del telefono ed ho scoperto la polvere sotto il letto. Ho preso la scopa e l’ho passata allungandomi sotto il letto. Ho tirato fuori ciocche grigie di polvere, leggere e sottile come fiocchi di lana. Eppure mi … Continua a leggere
Pubblicato in pensieri, quotidiano, racconto
6 commenti
L’ultimo sole
Il sole di fine anno, una sorpresa, da godere. Bisognerebbe andare al mare invece di stare qui su una panchina lungo il viale di platani. Di fronte a me c’è seduto un vecchio che inizia a parlare del sole.E’ stato … Continua a leggere
Pubblicato in pensieri, quotidiano
3 commenti
Prof
Suona la fine della sesta ora ed è uno sciamare via rumoroso e nella loro corsa si inseguono, urtano banchi, ridono, scappano. “Arrivederci Prof”. “Ciao” bofonchia lui, cupo, recupera le sue cose lentamente, le mette in borsa, cappotto e via … Continua a leggere
Ottobre
In Bolivia non conoscono l’ottobre che conosciamo noi che viviamo sopra il Tropico del Cancro, non hanno mai visto i tramonti farsi più miti, le albe nella nebbia. Chissà come è l’alba a Quebrada del Yuro ad ottobre? Immagino calda … Continua a leggere
Pubblicato in musica, pensieri, quotidiano
73 commenti
Di stanza in stanza
Daniela ha dato fuoco al suo bianchetto, ne ha spremuto il contenuto sulla formica del banco, poi ci ha avvicinato l’accendino, un click rapido e deciso ed una fiammata gialla repentina ha illuminato il suo viso da bambola di porcellana, imperturbabilmente … Continua a leggere
Commesse
Nelle prime ore del pomeriggio le commesse formano una lunga linea retta, tutte in fila sul marciapiedi con alle spalle l’ingresso del negozio come tante sentinelle. Dissimulano un’aria rilassata, fumano perlopiù e mentre aspirano un’altra boccata si impegnano a sistemare una piega della … Continua a leggere
Pubblicato in musica, pensieri, quotidiano
26 commenti
La mamma di Baltimora
Toya Graham, così si chiama, piccola e tonda, giovane e disperata, l’abbiamo riconosciuta tutti nei gesti, nella rincorsa, senza aver bisogno di traduzione per le sue invettive. Ai primi fotogrammi del video che ci è stato proposto dai media copiosi abbiamo compreso … Continua a leggere
Il mare bagna Toledo?
Una colonna azzurra luminescente mi indica il percorso verso la superficie e mi ci incanalo. Come in un raggio di luce mi lascio trasportare verso l’alto senza nuotare, spinto solo da Archimede. Sotto di me un prato di posidonie fluttua scoprendo o nascondendo … Continua a leggere
Pubblicato in pensieri, quotidiano
32 commenti
Maria
Il mio nome è Maria7bk234, ma potete chiamarmi Maria, lavoro al casello, conto le auto che passano, calcolo la tariffa, conto i soldi inseriti, se occorre attivo transazione su carta di pagamento, su richiesta rilascio ricevuta, alzo la sbarra, se … Continua a leggere
La corte di Maria Antonietta
La Ministro dello Sviluppo Economico della Repubblica Italiana avrebbe consigliato ai lavoratori della Micron di accettare la delocalizzazione, cioè di trasferirsi a Seul, visto che l’azienda chiude in Sicilia per rafforzare la produzione in Oriente. Se questa notizia è vera penso che la … Continua a leggere